La carta dei vincoli costituisce la fase di sintesi e valutazione dello Studio geologico. Individua le limitazioni d’uso del territorio, di contenuto prettamente geologico, derivanti da normative e piani sovraordinati. In particolare vengono considerati i vincoli derivanti da pianificazioni di bacino (PAI, fasce fluviali, quadri di dissesto); i vincoli di polizia idraulica (fasce di rispetto del reticolo idrografico principale e minore); le aree di salvaguardia delle captazioni ad uso idropotabile; la presenza di geositi.